LA PASTA 

21.10.2018

Parleremo oggi di un alimento che nelle diete viene spesso demonizzato e che nell'ideale comune è il principale nemico della perdita di peso: LA PASTA

Quando intraprendiamo un percorso dietetico, l'errore più comune che tendiamo a fare è eliminare le fonti di carboidrati dalla nostra dieta.

NON POTREMMO COMMETTERE ERRORE PEGGIORE !!!!

La pasta è una risorsa di carboidrati preziosissima per il nostro corpo, proprio perché quest'ultimo, per poter funzionare, ha bisogno proprio dell'energia che da essi deriva.

I CHO rappresentano la benzina che permette di mettere in moto la nostra "macchina metabolica", infatti tutti i processi biochimici fondamentali per produrre energia utilizzano proprio il GLUCOSIO che da essi deriva.

E' essenziale capire anche che ci sono comparti del nostro organismo come il cervello che si nutrono solo ed esclusivamente di questo nutriente e, se manca, va da se che le ripercussioni possono essere davvero notevoli e nocive.

Inoltre, un altro effetto negativo è costituito dal fatto che, una alimentazione povera di CHO porta ad un esaurimento rapito delle riserve di GLICOGENO contenute nei muscoli e nel fegato, costringendo così l'organismo ad intaccare la nostra MASSA MAGRA : in questo modo il dimagrimento non interesserà il compartimento di grasso del nostro corpo, ma i tessuti nobili che dovremmo preservare.

Danneggiando la massa magra, si otterrà anche una progressiva diminuzione del metabolismo basale, compromettendo i risultati sia in termini di calo ponderale, che in termini di benessere fisico e salute.

Altro aspetto fondamentale da tenere presente è che la pasta, di per sé ha un quantitativo calorico irrisorio se lo si paragona al fabbisogno giornaliero di un uomo medio di 70kg: 

-  100g PASTA = 350Kcal 

-  350Kcal su 2000Kcal giornaliere = 17,5% del fabbisogno 

Considerando che un pasto giornaliero dovrebbe contenere circa il 30% delle calorie totali, in questo caso(2000Kcal) l'ammontare si attesterebbe circa sulle 600Kcal --> oltre a 100g di pasta rimane un margine di 250Kcal per un eventuale condimento o secondo piatto con contorno.

CIO' CHE FA Sì CHE SPESSO IL PIATTO DI PASTA DIVENTI UN NEMICO SONO LE QUANTITA' E LA QUALITÀ' DEL CONDIMENTO --> è consigliabile pesarla sempre e, nella preparazione dei condimenti, prediligere le verdure e non superare i 10-15g di olio EVO.

Utilizzare pasta INTEGRALE può aiutare a raggiungere un maggiore apporto di fibra e, induce un senso di sazietà maggiore e prolungato nel tempo.

Ricordate che un piatto di pasta accompagnato da un ricco quantitativo di verdure, appaga la vista allontanando l'idea di essere a dieta, appaga il palato e lo stomaco perché induce sazietà e non si patisce la fame e appaga anche la nostra salute!!!


TAKE HOME A MESSAGE :

- NON ELIMINARE la pasta dalla tua alimentazione
- i CHO sono la BENZINA essenziale per la salute del nostro corpo
- La loro riduzione porta al RALLENTAMENTO del nostro METABOLISMO 
- La loro riduzione porta alla PERDITA di massa magra e NON GRASSA
- L'APPORTO CALORICO della pasta è IRRISORIO 
- Sono i CONDIMENTI che rendono il piatto di pasta ipercalorico 
- Se si consuma pasta integrale si ha maggior SENSO DI SAZIETA' 
- Un buon piatto di pasta arricchito con verdure appaga la vista e lo stomaco, allontana         

   l'idea della dieta e la fame ricorrente che la caratterizza 


CONTATTAMI PER SAPERE COME INSERIRLA NELLA TUA ALIMENTAZIONE QUOTIDIANA E IN CHE QUANTITA' E' GIUSTO ASSUMERLA 

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